Noi tutti sappiamo
che nel calcio, come in tutti i giochi sportivi di squadra, l’obiettivo
primario è la capacità tattico-decisionale, intesa come la capacità di
scegliere, a livello individuale, il gesto giusto al momento e nello spazio più
idonei alla situazione contingente.
Non vi è dubbio,
infatti, che ogni esecuzione è sempre preceduta da un momento
percettivo-decisionale che ne determina l’efficacia.
L’abilità tattica
non è il fine ultimo del processo addestrativo, ma lo strumento di cui si serve
la tattica per la riuscita del compito motorio da risolvere.
Da questa
importante gerarchia, appare subito evidente che capacità tattico-decisionale
ed abilità tecnica devono essere supportate da una valida base motoria, con
particolare riferimento, da una certa età in poi, alle capacità condizionali.
Diventare più forti, più veloci e più resistenti a giocare al calcio è il
supporto necessario su cui poggiare le qualità tecnico-tattiche…….
Per lo sviluppo
della capacità tattico-decisionale, per apprendere, cioè, a percepire e poi
elaborare un piano d’azione, quello più idoneo alla situazione cui si fa
riferimento, è necessario proporre esercitazioni che impegnino il ragazzo a
fare delle scelte necessariamente dipendenti dal comportamento di altri. Si
propongono:
Ø Ø
esercizi di situazione
Ø Ø
giochi a tema
Ø Ø
gioco libero.
Inoltre, risulta
determinante l’utilizzo di metodi induttivi che lasciano il ragazzo
libero di trovare le soluzioni più idonee a quel determinato compito motorio.
Per ciò che
riguarda l’apprendimento delle abilità tecniche specifiche, oltre le metodologie
suesposte, sarà bene utilizzare anche esercizi semplici non situazionali,
purché presentati in forma variata.
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