Estratto da: "Tecnica e Didattica delle abilità del gioco del calcio – S.S.S. Roma 2002"


Noi tutti sappiamo che nel calcio, come in tutti i giochi sportivi di squadra, l’obiettivo primario è la capacità tattico-decisionale, intesa come la capacità di scegliere, a livello individuale, il gesto giusto al momento e nello spazio più idonei alla situazione contingente.
Non vi è dubbio, infatti, che ogni esecuzione è sempre preceduta da un momento percettivo-decisionale che ne determina l’efficacia.
L’abilità tattica non è il fine ultimo del processo addestrativo, ma lo strumento di cui si serve la tattica per la riuscita del compito motorio da risolvere.
Da questa importante gerarchia, appare subito evidente che capacità tattico-decisionale ed abilità tecnica devono essere supportate da una valida base motoria, con particolare riferimento, da una certa età in poi, alle capacità condizionali. Diventare più forti, più veloci e più resistenti a giocare al calcio è il supporto necessario su cui poggiare le qualità tecnico-tattiche…….
Per lo sviluppo della capacità tattico-decisionale, per apprendere, cioè, a percepire e poi elaborare un piano d’azione, quello più idoneo alla situazione cui si fa riferimento, è necessario proporre esercitazioni che impegnino il ragazzo a fare delle scelte necessariamente dipendenti dal comportamento di altri. Si propongono:

Ø    Ø                             esercizi di situazione
Ø    Ø                             giochi a tema
Ø    Ø                             gioco libero.

Inoltre, risulta determinante l’utilizzo di metodi induttivi che lasciano il ragazzo libero di trovare le soluzioni più idonee a quel determinato compito motorio.
Per ciò che riguarda l’apprendimento delle abilità tecniche specifiche, oltre le metodologie suesposte, sarà bene utilizzare anche esercizi semplici non situazionali, purché presentati in forma variata.

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