Ogni allenatore propone la propria idea da seguire nei casi di palla coperta. La lettura di questa situazione deve essere univoca altrimenti si rischia di lasciare in gioco gli avversari.
Quando c'è un'idea in campo, soprattutto a livello giovanile, tutto è bene accetto!
Analizziamo una lettura di palla coperta in zona pericolosa tralasciando quelli che potrebbero essere gli errori che ognuno avrà gia individuato:
2>1 in zona esterna
superiorità numerica in zona centrale
abbiamo un vertice (evidenziato dalla freccia in verticale)
abbiamo un dislocamento difensivo pronto ad intervenire
L'attaccante prova ad accentrarsi e qui scatta l'organizzazione difensiva: "attacco a muro"
nel momento in cui l'attaccante, ben coperto, prova ad accentrarsi, l'intero blocco difensivo effettua una veloce risalita, provando a murare il filtrante e mettendo in fuori gioco l'avversario.
Ci sono allenatori che preferiscono mantenere la marcatura senza rischiare ed altri (come in questo caso) che pretendono la lettura della palla.
Dalle frecce si può notare come 4 giocatori su 5 hanno la stessa lettura. il 5° (nel cerchio) rimane pericolosamente dietro mettendo a rischio l'intera organizzazione.
L'attaccante prova a rifinire ma il "muro" avversario contiene la giocata intercettando la traiettoria.
Notiamo come 6 giocatori sono esattamente allineati, avendo come punto di riferimento la linea d'area, mentre il 7° (nel cerchio) tiene in gioco una seconda linea.
Fortunatamente l'azione termina come descritto in precedenza.
Pierluigi Arcuri
Allenatore di base Uefa B
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