6
rossi - 4
difensori gialli – 2
terne di attaccanti blu (8-9-10) posizionati come da disegno 2 esterni blu (7-11) – 1
portiere
Rossi in possesso palla con 2 tocchi obbligatori, difensori posti
sulla linea dei 22m. Il movimento della palla dovrà avvenire per linee
diagonali e/o verticali. Ad ogni passaggio la difesa dovrà assumere il comportamento corretto. La difesa dovrà lavorare inizialmente sulle posizioni dei 6 rossi per poi adeguarsi a quelle dei
giocatori blu.
Giocata sul 9 con 5 che non offre il proprio corpo come perno
ma a distanza di un braccio con mano leggermente appoggiata sul corpo
dell’avversario. Posizione flesse delle gambe con piedi in posizione antero-posteriore e occhi fissi sulla palla e non sul
corpo. Si concede obbligatoriamente un lato per far si che il compagno più
arretrato possa leggere in anticipo l’escursione dell’arto calciante e, quindi, intraprendere l’azione successiva
senza perdere tempo.
La linea difensiva dovrà
sempre assumere una postura tale da scappare prontamente verso la propria
porta, quindi mai piatti!
Passaggio in scarico
diagonale su 4, la linea difensiva si ricompatta con il difensore centrale, in
linea con la palla, più vicino al proprio avversario.
Passaggio a 11 con
posizione di 3, quasi in linea con lo stesso attaccante. 3 offre palesemente la
corsia laterale e, chiaramente lo scarico a 4. 6-5-2 leggono e si posizionano
di conseguenza con diagonale profonda, con 6 pronto ad intervenire se 11 supera
3.
L’azione prosegue con
scarico su 4 e apertura su 7. 2 assume una postura opposta rispetto al compagno
3 (visto in precedenza). Si noterà come la linea difensiva proporrà un “attacco
a muro” con 5 pronto ad intervenire sulla traiettoria interna di 7 , 6 e 3
pronti a leggere i tagli, su palla scoperta, di 10 e 9.
Su scarico a 4 o 8 si
cerca la giocata lunga per 7 (blu). Inizialmente si propone solo la presa di
posizione della linea difensiva, in seguito si proporrà al 2 giallo di farsi
superare con 7 che effettuerà un cross per i 3 attaccanti . 5-6-3 dovranno contrastare
i relativi attaccanti variando la tipologia di marcatura: zona-uomo.
Altro particolare da
curare è il tempo di risalita e frenata della linea difensiva. Si proporrà a 7
(blu) di effettuare uno scarico breve su 7(rosso). Su un tragitto breve la
linea difensiva non ha tempo di risalita eccessiva, quindi si consiglierà di restare quasi in posizione e stretti sulla
marcatura. L’immagine fa notare una breve risalita su 3 elementi (fissi o
mobili) precedentemente collocati.
Se il tragitto della
palla è molto più lungo del precedente, la linea difensiva dovrà, in modo
compatto, effettuare una veloce risalita, lasciandosi tutti alle spalle,
frenando la propria corsa abbondantemente prima che la sfera arrivi sui piedi
dell’avversario. Controllare sempre che la posizione dei piedi sia quella della
corsa orientata: sguardo verso la palla, piedi rivolti verso la porta.
Pierluigi Arcuri
Allenatore di base Uefa B
Nessun commento:
Posta un commento