Errore multiplo difensivo - Inter - Roma 1-1

Sulla base di quanto è stato detto e ridetto sull'errore del difensore interista ed anche in base a ciò che i media hanno raccontato mi rattrista leggere che un giocatore possa essere attaccato in modo brutale ed osceno al punto da essere costretto quasi ad aver paura di uscire di casa per non dire altro.
Santon ha chiaramente sbagliato ma non causato la morte di nessuno e non ha nemmeno indebolito il paese, giusto per essere chiari. Bisognerebbe essere in grado di scindere le proprie frustrazioni da tutto il resto. Il ragazzo starà sicuramente più attento perché quando un professionista commette errori del genere viene penalizzato già dallo stesso errore.
Nel mio intervento, e ne vado fiero, ho cercato di mettere in evidenza un chiaro errore difensivo, singolo primo e collettivo poi.
Cliccando qui di seguito potrete leggere ciò che è il mio pensiero a proposito CLICCA QUI .
Credo che ci siamo soffermati poco su di un particolare,
ossia la distanza tra il punto di battuta ed il punto di caduta della palla. Tutto cio che si è detto a proposito della teoria relativamente alla posizione antero-laterale piuttosto che antero-posteriore è sacrosanto ma lasciando da parte la teoria e concentrandoci su i 2 particolari menzionati sopra si arriva alla conclusione che da distanza ragguardevole la posizione dei piedi e del corpo influisce poco se non per nulla. Se il punto di battuta fosse stato di gran lunga molto più vicino allora si che la posizione dei piedi e del corpo avrebbe influito ma nel caso del video in questione, il giocatore, ha tutto il tempo di trovare e recuperare gli adattamenti corretti che gli consentono di rimediare.
Il concetto è molto semplice e più che scrivere e parlare bisogna provare, provate in allenamento, ricreate la stessa situazione e mettete un vostro giocatore posizionato cosi come Santon, fate partire la palla e capirete da soli come si può rimediare. Il portiere che rinvia, non ha un missile nei piedi.





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